Si conclude il Giubileo di diamante della Regina Elisabetta II. Raffaella Baruzzo c'era.


Oggi 5 giugno 2012 terminano i festeggiamenti per i sessant'anni sul trono della Regina Elisabetta II. A Londra sono tutti impazziti. Anche chi inglese non è. Come ad esempio la nostra Raffaella Baruzzo.
Una vera stravaganza. 

Noi stranieri infatti ci chiediamo sempre come si faccia nel 2012 ad avere una monarchia e soprattutto a correre festanti alle parate, al matrimonio reale e via dicendo. Eppure anche Raffaella... 
ha confessato d'essersi lasciata rapire dalla festa, essersi emozionata molto, aver cercato di riconoscere in lontananza un puntino che pareva Elisabetta II. E addirittura essersi ritrovata a cantare "God save the Queen". È un teatrino oppure è senso della nazione, a noi sconosciuto e dunque i nostri sorrisetti per gli inglesi altro non sono che invidia?


Oggi ne parla anche Andrea Malaguti, corrispondente per La Stampa dalla Gran Bretagna in un articolo intitolato "
Quattro giorni di Giubileo, la festa della Regina e il senso di una nazione". Definisce la Londra di queste ore "un incrocio tra Napoli e Rio de Janeiro", in particolare quella di domenica 3 giugno quando vi è stata la gran parata sul Tamigi. Il vascello reale ha attraversato la città da Battersea Park a Tower Bridge, attorniato da altre mille imbarcazioni giunte da tutto il mondo per festeggiare la Regina salita sul trono nel 1952.
Teatrino o senso della nazione? Giudica tu. 






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